3 apr 2014

La fondazione del Modena F.C. (IV Parte). Rivalità cittadina: l’Audax.

Nel quarto capitolo della storia della fondazione del Modena F.C. si affacci sulla scena calcistica cittadina l’Audax FBC. Sono i mesi invernali a cavallo tra il 1911 e il 1912, l’Associazione Studentesca del Calcio fatica a svolgere l’attività agonistica per mancanza di rivali adeguati, mentre un manipolo di giovanissimi studenti delle superiori lancia il guanto di sfida per la supremazia cittadina. Con questa IV parte la rassegna sulla storia della fondazione del Modena (riadattamento e ampliamento del primo capitolo del I volume del libro Modena Football Club 1912-2012, a cura di Filippo De Rienzo, Gilberto Guerra e Alessandro Simonini, 2012, Artioli Editore) si avvicina al suo momento culminante, la fusione tra l’Associazione Studentesca del Calcio e l’Audax FBC del 5 aprile 1912, che verrà trattato nella V ed ultima parte. 


Articolo de Il Panaro del gennaio 1912, in cui si ha una delle prime notizie certe dell'esistenza del club.
Articolo de Il Panaro del gennaio 1912, in cui si ha una delle prime notizie certe dell’esistenza del club.


Vincitrice del campionato emiliano di III categoria nel 1911, l’Associazione Studentesca incappò in un’inattesa crisi di crescita. Molto semplicemente il calcio in regione non forniva abbastanza avversari  degni di essere sfidati, tanto che, praticamente senza alcuna preparazione, i rossi vennero travolti a Verona dalle riserve dell’Hellas in una partita giocata nel novembre. Fortunatamente sul finire del 1911 all’Associazione Studentesca di Ventura, ricomparso in città, si contrappose l’Audax, fondato dal fratello di Ugo Mariani, già tra i primi soci dell’ASC, Luca, studente del Liceo San Carlo, che scelse come sede l’abitazione di famiglia, in Corso Canalgrande. Il campo prescelto fu quello dove aveva avuto luogo il primo storico incontro dimostrativo nel 1903, appena fori Porta Bologna, ove aveva sede la Panaro. Le maglie erano a strisce bianco-nere, i giovani calciatori tutti ancora studenti delle superiori e sensibilmente più giovani degli uomini di Ventura. 
Da La Stampa Sportiva. La formazione (di soli 10 uomini) che vinse 1-0 (per forfait la gara di andata del Campionato Emiliano di II Categoria.
Da La Stampa Sportiva. La formazione (di soli 10 uomini) che vinse 1-0 (per forfait la gara di andata del Campionato Emiliano di II Categoria.


Le strade delle due squadre non si incontrarono per i primi due mesi del 1912. Da un lato l’Audax si allenava intensamente per sfidare gli “anziani” dell’Associazione, dall’altro questi, forti del successo nel campionato dell’anno precedente, si iscrissero al Campionato Regionale Emiliano di II Categoria, allestendo una squadra rinforzata anche da elementi prelevati dalla Jucunditas di Carpi, quali Fanconi e Scacchetti.  Da un punto di vista tecnico non fu una gran scelta: c’era solo un’altra squadra iscritta al campionato, la solita Sempre Avanti! di Bologna che, tra l’altro, per beghe con la Federazione,finì per disertare le due partite che avrebbero dovuto assegnare il titolo. Per la prima, in programma il 4 febbraio 1912, i petroniani non si peritarono nemmeno di avvisare. L’arbitro Zezi diede il fischio d’inizio, permise che i rossi segnassero un gol a porta vuota, poi fischiò la fine. Il retour match a Bologna ebbe sorte analoga, ma almeno i bolognesi diedero notizia che non si sarebbero presentati.
Il Panaro sull'incontro sospeso contro il Volontari FBC.
Il Panaro sull’incontro sospeso contro il Volontari FBC.


A fine febbraio, insomma, l’Associazione si trovò campione emiliano di II categoria, con ottime credenziali per essere ammessa l’anno dopo in I categoria, ma senza aver ancora disputato una gara, nemmeno amichevole. Non meglio andò nell’incontro valevole per il titolo di campione veneto-emiliano che mise di fronte i rossi e i Volontari FBC, di Venezia. Arrugginiti e fuori forma, i ragazzi dell’ASC andarono sotto per 2-0 nei primi minuti, poi l’arbitro si stancò di vedere gli spettatori modenesi troppo a ridosso della linea di demarcazione del campo, che non era cintato, e sospese la partita al 25′. Mentre l’Associazione non riusciva a giocare una partita (o, se la iniziava non riusciva a finirla), l’Audax si allenava duro e infine si decise a sfidare gli uomini di Ventura per la supremazia cittadina. Questi accettarono, ma, superbi, dissero che avrebbero fatto scendere in campo la seconda squadra. L’11 marzo, quindi, la prima squadra dell’Audax, in cui spiccavano il centromediano Francesco “cis” Vaccari e il piccolo Albertino Minchio, entrambi iscritti al Regio Istituto Tecnico, e lo studente di belle arti Edgardo Rota,  travolse una formazione di riserve dell’Associazione per 5 a 1. Come la prima squadra, anche la seconda squadra dell’Associazione non aveva avuto per mesi occasione di giocare una partita, e, in più, schierava anche giocatori fermi da anni; in sostanza una squadra di rappresentanza. Sui giornali cittadini si sprecarono i commenti sulla disorganizzazione e l’atteggiamento velleitario che regnava nel club. Sconfitta sul campo, l’Associazione fu costretta a “concedere” il match tra le due prime squadre.
Resoconto del Panaro sul match ASC-Audax 2-1.
Resoconto del Panaro sul match ASC-Audax 2-1.


Il 17 marzo 1912, a testimonianza di quanto ormai fosse sentita la rivalità tra le due società, l’ASC mandò a Venezia, per la partita di ritorno contro i Volontari, una squadra di riserve, schiantata 6-0, e schierò i titolari contro l’Audax.  Sul campo di fronte alle Grazie al termine di un match combattutissimo prevalse l’Associazione Studentesca per  2 a 1. La partita mise a confronto due filosofie diverse di gioco: da un lato i rossi dell’Associazione votati all’individualismo, dall’altro la giovane compagine bianconera affiatata, ordinata e veloce. Si misero in mostra Secchi, De Lucchi, Zanasi, Rossi, Zanetti e il portiere Aschero per l’Associazione, Vaccari C., Minchio, Mariani, Rota e Tosatti per l’Audax. L’Audax, pur perdendo, aveva dimostrato ormai di valere gli avversari. Se finalmente si era avuta la fortuna di vedere giocare una partita di livello quasi accettabile, la situazione complessiva del football cittadino si faceva, invece, sempre più insostenibile: la manutenzione del campo da gioco, l’acquisto delle mute da gioco e dei palloni comportava una spesa che gli squattrinati studenti modenesi non potevano permettersi, e le piccole sovvenzioni di soci, simpatizzanti e istituti di credito locali non erano più sufficienti a mantenere in vita due squadre dal livello di gioco bassissimo ma dalle grandi ambizioni.
Trafiletto della Gazzetta dello Sport riportante i pessimi risultati del 31 marzo.
Trafiletto della Gazzetta dello Sport riportante i pessimi risultati del 31 marzo.


Immagine di un'azione di gioco tra ASC e Sempre Avanti! probabilmente relativa alla gara del 31 marzo. La fotografia è ossidata e risulta molto difficile riconoscere i giocatori. Ciò nonostante rimane un reperto di grande rilevanza.
Immagine di un’azione di gioco tra ASC e Sempre Avanti! probabilmente relativa alla gara del 31 marzo. La fotografia è ossidata e risulta molto difficile riconoscere i giocatori. Ciò nonostante rimane un reperto di grande rilevanza.


La scelta divenne obbligata quando il 31 marzo entrambi i club subirono due disfatte ad opera dei sodalizi bolognesi. L’Audax fu sconfitta a domicilio dalle riserve del Bologna per 1-0, l’ASC fu addirittura travolta dalla Sempre Avanti! a Bologna: sul 4-0 i rossi si ritirarono lamentando l’arbitraggio casalingo del sig. Arnstein (socio, però del Bologna F.C. e non della Sempre Avanti!), segnando il punto più basso della parabola del club. Non rimaneva che la fusione.

Sunto della stagione 1912 per l’Associazione Studentesca del Calcio e per l’Audax. 
 
Associazione Studentesca del Calcio Modena-Sempre Avanti! 2-0 a tavolino per rinuncia, Modena, Campo interno dell’Ippodromo, 4 febbraio 1912
ASSOCIAZIONE STUDENTESCA DEL CALCIO MODENA: ?; Ruini, Comini; Scacchetti, Fanconi, Zanetti; Ventura, De Lucchi, Secchi, Bozzi, Rossi.
SEMPRE AVANTI!:
Arbitro: Zezi di Milano
Marcatori:
ASC Modena:
Note: gara di andata del Campionato di II Categoria Emiliano. La Sempre Avanti!, avendo alcune controversie con la Federazione non si presentò in campo. 
L’arbitro fece iniziare il gioco e lo sospese dopo una marcatura segnata a porta ovviamente vuota da parte dell’ASC.
 
Sempre Avanti!-Associazione Studentesca del Calcio Modena 0-2 a tavolino per rinuncia, Bologna, 11 febbraio 1912
Note: gara di ritorno del Campionato di II Categoria Emiliano. La Sempre Avanti!, avendo alcune controversie con la Federazione non si presentò in campo.
 
Associazione Studentesca del Calcio Modena-Volontari, sospesa sullo 0-2 al 25’ per irregolarità del campo, poi annullata, Modena, Campo aaaaaaa, 25 febbraio 1912
ASSOCIAZIONE STUDENTESCA DEL CALCIO MODENA:
VOLONTARI:
Arbitro: Mauro di Milano
Marcatori:
Volontari: ? (?’), ? (?’)
Note: gara valevole per il titolo di Campione Veneto-Emiliano di II Categoria.
La partita fu sospesa sullo 0-2 perché il pubblico non rispettava la distanza di 1,5 metri dal campo prescritta dal regolamento per i campi non cintati.
 
Audax-Associazione Studentesca del Calcio II 5-1, Modena, 10 marzo 1912
AUDAX: Davolio; Tosatti, Galesi; Giberti, Vaccari II, Gaudenzi; Mariani, Rota, Vaccari I, Minchio, Martinelli.
ASSOCIAZIONE STUDENTESCA DEL CALCIO MODENA: 
Arbitro: 
Marcatori:
 
Volontari-Associazione Studentesca del Calcio Modena 6-0 (?-?), Venezia, Campo aaaaaaaa, 17 marzo 1912
VOLONTARI:
ASSOCIAZIONE STUDENTESCA DEL CALCIO MODENA:
Arbitro:
Marcatori:
Volontari: ? (?’), ? (?’)
Note: gara valevole per il titolo di Campione Veneto-Emiliano di II Categoria. Venne mandata una squadra mista, con prevalenza di riserve. I titolari furono impiegati nel match contro l’Audax.
Associazione Studentesca Cacio-Audax 2-1, Modena, Campo ex Virides, 17 marzo 1912  
ASSOCIAZIONE STUDENTESCA DEL CALCIO MODENA: Aschero, Secchi, De Lucchi, Zanetti, Zanasi, Rossi
AUDAX: Vaccari C., Minchio, Tosatti, Mariani, Rota
Arbitro: Pederzini di Modena
 
Associazione Studentesca del Calcio Modena-Volontari 0-2 per forfait, Modena, 24 marzo 1912
Note: recupero della gara valevole per il titolo di Campione Veneto-Emiliano di II Categoria sospesa il 25 febbraio 1912. L’A.S.C. Modena diede forfait con congruo anticipo.
Sempre Avanti!-Associazione Studentesca del Calcio Modena 4-0 e ritiro, Bologna, Campo di Via Vezza, 31 marzo 1912.
SEMPRE AVANTI!:
ASSOCIAZIONE STUDENTESCA DEL CALCIO MODENA:
Arbitro: Arnstein di Bologna
Marcatori:
Sempre Avanti!: Zappoli (?’, ?’), Landini (‘’), ? (?’)
Note: l’ASCM si ritira dopo la concesione da parte dell’arbitro Arnstein del Bologna F.C. di un goal contestato in favore della Sempre Avanti!.
Audax FBC-Bologna II 0-1, Modena, Campo ex Virides, Modena, 31 marzo 1912
AUDAX: Davolio; Pederzini, Tosatti; Rota, Vaccari II, Giberti; Mariani, Boccolari, Vaccari I, Minchio, Martinelli.
BOLOGNA II:
Arbitro:
Marcatori:
Bologna II: ? (?’)

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