17 nov 2009

Modena-Chaux-de-Fonds 6-2, Aprile 1916







Modena-Chaux-de-Fonds 6-2
Modena, Campo dell’ex Velodromo, 26 aprile 1916

MODENA: Borgetti; Vandelli, Secchi; Ara, Roberts, Zanasi; Maselli, Gay, Fresia, Perin, Forlivesi.

CHAUX-DE-FONDS: Perrenoud I; Handenschild, Albisetti; Robert I, Douze II, Wursten; Douze III, Perrenoud II, Douze I, Robert II, Aubry.Arbitro: Scamoni di Milano.

Marcatori:Modena: Gay (25’, ?’), Roberts (38’),Fresia ( ?’, ?’, 85’).Caux-de-Fonds: Douze I (?’), Perrenoud II (45’).
– 24/25 aprile 1916 Il match internazionale d’oggi – La Chaux-de-Fonds battuta 6 a 2. Un pubblico grandissimo, nonostante la giornata incostante e la pioggia caduta dopo le 14, affollava il cam­po del Modena FBC per assistere alla partita internazionale che si do­veva giuocare fra la squadra gialla e la prima della Chaux-De-Fonds (Svizzera francese). Dopo le15, entrano salutati da un lungo e caloroso applauso i giuocatori svizzeri, che indossano una elegante maglia bianca recante lo stemma na­zionale. Poco dopo fanno il loro ingresso i cit­tadini, salutati essi pure da un lungo battimano. Scambiati due splendidi mazzi di fiori e gridato gli evviva, l’arbitro sig. Tonino Scamoni — che diresse in modo meraviglioso ed imparziale — fischia l’inizio alle 14.20. Spazzato il primo attacco degli avversari che hanno la palla, avendo perso il campo, i nostri scendono sulla destra e Fresia assaggia, con un primo tiro, il valore del portiere. A tre minuti, un primo corner per il Modena; seguono le due punizioni e belle fasi di giuoco specie da parte del duo Perin-Forlivesi. Gay da lungi alle 15.45 infila l'an­golo sinistro della rete di Perrenoud in modo imparabile — un contro-attacco subito condotto dai forwards bianchi per poco non ottiene subito il pareggio. Ara — stupendo come sempre — sal­va un certo goal togliendo il ball sulla linea del goal pochi minuti dopo. Su una bella discesa del centro Douze I, la Chaux-De-Fonds segna il suo primo goal. Seguono un calcio d'angolo contro Borgetti, due belle liberate dei terzini modenesi e una bella fuggita di Forlivesi. Alle 15,38, per un gravissimo fallo, l’arbitro è costretto a concedere un penalty ai concittadini: tira Roberts e segna. Ancora un tiro di Perin una liberata di Ara — e un altro corner per gli svizzeri poi, quando mancano pochi minuti secondi alla fine, Perrenoud II con un bellissimo pallone ottiene il pareggio. Nella ripresa il match, fiacco assai nei primi 45 minuti, diviene assai interessante — i gialli, superiori anche nel primo tempo, giocano con ben maggiore convinzione, gli svizzeri invece ripiegano poco a poco certo un po' stanchi dal viaggio e dal match di ieri. I modenesi pian piano vanno stringendo le maglie attorno agli avversari e siì insediano nell'area di rigore av­versaria. Quattro punti segnati nella ripresa dicono chiaramente la grande superio­rità dei cittadini. II primo è di Fresia — ed è il più bello della giornata — e per poco lo stesso non ne segna un secondo subito dopo quale termine di un’azione abbozzata dalle mezz'ali ma la palla, colpendo nella schiena un terzino, rimbalza in corner. È Gay che ottiene il quarto punto e Fresia ancora il quinto voltando in goal una centrata di Maselli. È il momento più critico per la Chaux-De-Fonds la cui estrema difesa è messa a dura prova. Perrrenoud I che para di seguito un tiro di Zanasi, un colpo di testa di Perin e altri palloni inviatigli da Ara e dai diversi attaccanti riscuote più volte applausi.Giocata la difesa, dopo aver rice­vuto da Gay, Fresia marca a cinque minuti dalla fine l'ultimo goal della partita che si chiude con un calcio d'angolo in favore delle maglie bianche.Degli svizzeri giuocarono assai bene il centro-avanti e il mezzo-sinistro all'attacco, i due terzini in difesa.Così, con la vittoria odierna, il Mode­rna porrà. fine par quest'anno ai match di prima squadra.

Ecco la formazione dei due undici:MODENA – Borgetti; Vandelli e Secchi; Ara, Roberts e Zanasi; Maselli, Gay, Fresia, Perin e Forlivesi.

CHAUX-DE-FONDS – Perrenoud I; Handenschild e Albisetti; Robert I, Douze II e Wursten; Douze III, Perrenoud II, Douze I, Robert II e Aubry.